Il miglioramento della competitività delle produzioni italiane è derivato in passato da incrementi di produttività ottenuti mediante il risparmio dei fattori produttivi utilizzati, meno frequentemente da rilevanti innovazioni dei beni e servizi offerti. Con il procedere della globalizzazione, da più parti viene segnalato il ritardo con il quale la competitività della nostra economia progredisce nei confronti dei Paesi con i quali ci si trova a concorrere per la conquista di quote di mercato. Rischiamo così di subire un costante, sebbene lento, spiazzamento delle nostre produzioni, data la minore capacità di contrastare con incrementi di produttività gli aggravamenti dei costi, per ora non consistenti, ma presenti e continui. Lo spiazzamento avviene soprattutto a favore di Paesi capaci di offrire beni sostanzialmente fungibili con i nostri, ma ottenuti sopportando costi molto più bassi.
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permette di contrastare gli aggravamenti dei costi
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permette, ai Paesi con i quali ci troviamo a competere, di progredire più velocemente di noi
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è il fattore chiave per la conquista di quote di mercato
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causa aggravamenti dei costi, ma non garantisce incrementi di produttività
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nessuna delle alternative proposte