Attendere prego...

Test Universitari Gratuiti

Codice: SFL6

Logica

  1. ~~È nozione comune, ripetutamente riportata dai mass media, che il numero di neoplasie diagnosticate negli ultimi anni è in costante aumento, almeno nei paesi occidentali.
     

    UNA delle seguenti affermazioni NON costituisce una plausibile spiegazione di questo fenomeno:

    1. L'affinamento delle tecniche diagnostiche
    2. Il progressivo aumento della durata della vita media
    3. La progressiva riduzione della natalità
    4. L'esposizione ad agenti inquinanti, il consumo voluttuario di alcool e fumo
    5. La ridotta mortalità per malattie cardivascolari
  2. Nella malattia X i risultati dell'esame A risultano normali (e il test è definito come positivo) complessivamente nel 60% dei pazienti; nel sottogruppo dei casi piu' gravi di questa malattia la percentuale di positivita' e' pero' piu' elevata e raggiunge l'80%. Nell'85% dei pazienti nei quali il test A risulta positivo si trova la malattia X in forma avanzata. Un secondo test, qui indicato come B, risulta positivo nel 30% dei casi gravi di malattia X, ma una positività è riscontrabile anche in un 78% dei casi affetti dalla malattia Y, ben distinta da quella X e nei confronti della quale è molto importante la diagnosi differenziale, in quanto il trattamento è diverso. L'esame A è negativo in caso di malattia Y. Nel 92% dei casi con una contemporanea positivita' del test A e di quello B si ritrova la malattia X in fase avanzata.
    In caso di positività del test B e di negativita' di quello A, può essere presente sia la malattia X sia quella Y.
     

    1. Se vien fatto riferimento solo ai test A e B può risultare impossibile diagnosticare una forma lieve di malattia X
    2. La contemporanea positività del test A e di quello B è fortemente indicativa per la presenza della malattia X, ma non consente una certezza assoluta
    3. Una netta positivita' del test B, con sicura negatività del test A orienta verso la malattia Y, pur non permettendo di escludere la malattia X
    4. Una negatività del test B consente di escludere sia la malattia X sia quella Y
    5. Una negatività del test A non permette di escludere la malattia Y
  3. ~~ "Il contrasto tra Rousseau e Nietzsche può essere illustrato proprio dal diverso atteggiamento che l'uno e l'altro esprimono rispetto alla naturalità e artificialità dell'uguaglianza e della diseguaglianza. Nel discorso sull'origine della diseguaglianza, Rousseau parte dalla considerazione che gli uomini sono nati uguali, ma la società civile, vale a dire la società che si sovrappone lentamente allo stato di natura attraverso lo sviluppo delle arti, li abbia resi diseguali. Nietzsche, al contrario, parte dal presupposto che gli uomini siano per natura diseguali (ed è un bene che lo siano, perchè fra l'altro una società fondata sulla schiavitù come quella greca era, proprio in ragione dell'esistenza degli schiavi, una società evoluta) e soltanto la società, con la sua morale del gregge, con la sua religione della compassione e della rassegnazione, li ha resi tutti eguali. Quella stessa corruzione, che per Rousseau ha generato la diseguaglianza, ha generato, per Nietzsche, l'uguaglianza. Là dove Rousseau vede diseguaglianze artificiali, e quindi da condannare e da abolire perchè in contrasto con la fondamentale eguaglianza della natura, Nietzsche vede un'eguaglianza artificiale, e quindi da esecrare in quanto riduttiva della benefica diseguaglianza che la natura ha voluto regnasse tra gli uomini. L'antitesi non potrebbe essere più radicale: in nome dell'eguaglianza naturale, l'egualitario condanna la diseguaglianza sociale; in nome della diseguaglianza naturale, l'inegualitario condanna l'uguaglianza sociale. (...) L'idea qui formulata, secondo cui la distinzione tra sinistra e destra corrisponde alla differenza tra egualitarismo e inegualitarismo (...) si pone ad un tale livello di astrazione che può servire tutt'al più a distinguere due tipi ideali. (...) Ripeto ancora una volta che non sto dicendo che una maggiore eguaglianza è un bene e una maggiore diseguaglianza un male.
    Come ho detto sin dall'inizio, sospendo ogni giudizio di valore (...). Del resto, se l'eguaglianza può essere interpretata negativamente come livellamento, la diseguaglianza può essere interpretata positivamente come riconoscimento della irriducibile singolarità di ogni individuo. Non c'è ideale che non sia acceso da grande passione. La ragione o meglio il ragionamento che adduce argomenti pro e contro per giustificare le scelte di ciascuno di fronte agli altri, e prima di tutto di fronte a se stessi, viene dopo. Per questo i grandi ideali resistono al tempo e al mutar delle circostanze e sono, l'uno all'altro, irriducibili. La spinta verso una sempre maggiore eguaglianza tra gli uomini è, come aveva osservato nel secolo scorso Tocqueville, irresistibile. (..) Mai come nella nostra epoca sono state messe in discussione le tre fonti principali di diseguaglianza, la classe, la razza, il sesso. La graduale parificazione delle donne agli uomini, prima nella piccola societa' famigliare, poi nella più grande societa' civile e politica, è uno dei segni più certi dell'inarrestabile cammino del genere umano verso l'eguaglianza ".
    (Da Norberto Bobbio, Destra e Sinistra)
     

    1. Che la storia proceda verso una sempre maggiore eguaglianza implica che la concezione ispirata a Nietzsche, che sostiene la diseguaglianza, prima o poi cesserà di esistere
    2. Ai movimenti di sinistra, in quanto caratterizzati dall'utopia egualitaria, Bobbio riconosce una funzione inequivocabilmente e innegabilmente più positiva che ai movimenti di destra
    3. Le contrastanti concezioni di "stato di natura" di Rousseau e Nietzsche sono state assunte come fondamento di diversi progetti ideali
    4. Il vedere nella diseguaglianza il riconoscimento della irriducibile singolarità dell'individuo caratterizza il nicianesimo che, in quanto sconfitto dalla storia, è destinato a scomparire
    5. Se l'adesione al partito dell'eguaglianza è per lo più passionale, aderire al partito opposto è generalmente frutto di un procedimento, pur discutibile, di analisi razionale
  4. L'archeologia dice ancora poco, ma la genetica ci informa di più. Lo studio del DNA mitocondriale ci ha detto che la data di separazione di Africani e non Africani deve essere posteriore a 200.000 anni fa. I mitocondri costituiscono una piccolissima parte del nostro corredo genetico (un 200 millesimo), ed abbiamo imparato che è necessario rivolgersi a materiale più vasto. Sono stati studiati molti altri geni, e si è creato un vastissimo corpo
    di conoscenze (migliaia di pubblicazioni), di cui è stata fatta una paziente elaborazione statistica.
     

    1. La data si separazione di Africani e non Africani non risale a piu' di 200.000 anni
    2. Lo studio archeologico indica una data di separazione di Africani e non Africani di 200.000 anni fa
    3. I mitocondri non costituiscono la totalità del nostro corredo genetico
    4. I geni mitocondriali sono meno informativi del complesso di tutti i geni
    5. La genetica può dare più informazioni dell'archeologia
  5.  Il signor Candido constata che
    a) Giovanna ha fatto una rapidissima carriera come economista il signor Candido ne deduce che
    b) Giovanna non è una persona onesta
     

    1. Nessuna economista onesta faccia rapida carriera nel suo campo
    2. Solo alcune persone eccezionali facciano onestamente carriera come economisti
    3. Nessuna persona onesta faccia carriera in campo economico
    4. Le persone disoneste facciano rapida carriera solo in campo economico
    5. Tutte le donne-economiste siano disoneste
  6. ”Il _______ scientifico tende a un linguaggio puramente formale, matematico, basato su una logica astratta, indifferente al proprio contenuto. Il discorso letterario tende a costruire un _______ di valori in cui ogni parola, ogni segno è un valore per il solo fatto di esser stato scelto e fissato sulla pagina.
    Non ci potrebbe essere nessuna coincidenza tra i due linguaggi, ma ci può essere (proprio per la loro estrema diversità) una sfida, una scommessa tra loro. In qualche situazione è la letteratura che può indirettamente servire da molla propulsiva per lo scienziato: come esempio di _______ nell’immaginazione, nel portare alle estreme conseguenze un’ipotesi ecc. E così in altre situazioni può avvenire il contrario. In questo momento il _______ del linguaggio matematico, della logica formale, può salvare lo scrittore dal logoramento in cui son scadute parole e immagini per il loro falso uso. Con questo lo scrittore non deve però credere d’aver trovato qualcosa di assoluto; anche qui può servirgli l’esempio della scienza: nella paziente modestia di considerare ogni _______ come facente parte di una serie forse infinita d’approssimazioni”.
    (Italo Calvino, Due interviste su scienza e letteratura, in Una pietra sopra, 1968)

    Alcune parole sono state espunte dal testo di Calvino; individuate LA SERIE che le contiene nell'ordine in cui vanno reinserite nel discorso:

    1. Discorso - sistema - coraggio - modello - risultato
    2. Modello - sistema - coraggio - risultato - discorso
    3. Sistema - modello - discorso - coraggio - risultato
    4. Sistema - risultato - discorso - coraggio - modello
    5. Modello - discorso - sistema - coraggio - risultato
  7. “Non v’è quasi altra differenza tra un medico buono ed uno cattivo che questa: il primo è innamorato della guarigione, il secondo della malattia. Il cattivo medico non desidera guarire radicalmente l’ammalato; ma solo calmare i sintomi che lo fanno soffrire. Così il cliente, grato del sollievo, ritorna.” (Il ragionamento è - si capisce - inconscio. O almeno ...).
    (Umberto Saba, Scorciatoie e raccontini, 44, Mondadori, Milano, 1964)

    1. Il medico cattivo agisce esclusivamente per interesse
    2. Il cliente sa raramente riconoscere il medico capace di guarirlo
    3. Il disinteresse è essenziale al comportamento di un buon medico
    4. Il medico buono si preoccupa soprattutto della guarigione del cliente
    5. Il medico buono non si preoccupa della sofferenza ma solo della guarigione del cliente
    1. I mali non nuocciono
    2. Qualche male non viene per nuocere
    3. Quelli che nuocciono non sono mali
    4. Se non vengono per nuocere non sono mali
    5. Se sono mali non vengono per nuocere
  8. PRIMO RAGIONAMENTO
    Ogni volta che conquista una vetta, Messner si concede una bella bevuta.
    Adesso ha appena conquistato una vetta.
    Dunque si concederà una bella bevuta.
    SECONDO RAGIONAMENTO
    Ogni volta che vince il Tour de France, Armstrong si concede una bevuta.
    Adesso si concede una bevuta.
    Dunque ha appena vinto il Tour de France.
    TERZO RAGIONAMENTO
    Rossi ha appena vinto una gara.
    Ogni volta che vince una gara, Rossi fa impennare la moto.
    Dunque adesso Rossi farà impennare la moto.
    QUARTO RAGIONAMENTO
    Bearzot sta fumando la pipa.
    Dopo aver vinto una partita, Bearzot fuma sempre la pipa.
    Dunque Bearzot ha appena vinto una partita.

    Quanti dei seguenti ragionamenti risultano logicamente attendibili?

    1. Nessuna
    2. Tre
    3. Una
    4. Due
    5. Tutte
  9.  “La _____ dell’onorevole Giolitti è stata sempre quella di una ______ conservatrice fatta per mezzo dei condottieri dei partiti democratici: sia lusingandoli e addomesticandoli per mezzo di qualche _____ individuale (siamo arrivati già alle nomine senatoriali) sia, quando si tratti di uomini personalmente disinteressati, come Turati e Bussolati, conquistandoli con qualche _____ che non intacchi seriamente gli interessi economici e politici dei gruppi dominanti nel governo.
    ( ... ) Giolitti migliorò o peggiorò la _____ elettorale in Italia? La _____ non è dubbia per chi voglia giudicare senza le traveggole dell’amicizia. La trovò e la lasciò nell’Italia settentrionale quale si andava via via migliorando. La trovò cattiva e la lasciò peggiore nell’Italia meridionale.”
    G. Salvemini, Il ministro della malavita e altri scritti sull’Italia giolittiana, Feltrinelli, Milano, 1962
    Questo sopra citato è uno dei testi proposti agli studenti, insieme con altri documenti, nella prima prova, tipologia B, ambito storico-politico, all’Esame di Stato, il 23 giugno 2000.
    Dallo scritto di Salvemini sono state espunte sei espressioni qui elencate in diverse successioni.
     

    Indicate la serie che meglio corrisponde alle esigenze logiche del testo.

    1. Politica / tattica / risposta / attenzione / riforma / situazione
    2. Tattica / risposta / attenzione / riforma / politica / situazione
    3. Riforma / tattica / risposta / attenzione / politica / situazione
    4. Risposta / politica / tattica / attenzione / situazione / riforma
    5. Tattica / politica / attenzione / riforma / situazione / risposta



Registrati alla Newsletter

Registrati alla nostra newsletter e riceverai le ultime news direttamente nella tua casella!