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è sufficiente che l’insegnante sia un esperto della propria disciplina e un buon comunicatore,delegando a esperti le problematiche pedagogiche
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all’insegnante non si richiedono affatto competenze psicopedagogiche a meno che non svolga la funzione di tutoraggio
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all’insegnante si richiede di integrare nel proprio lavoro una responsabilità culturale di tipo intellettuale e disciplinare e una responsabilità culturale emotiva con precise competenze psicopedagogiche
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l’insegnante deve esercitare, in autonomia, personali forme di controllo più o meno esplicito per instaurare condizioni adatte a un ordinato andamento scolastico
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l’insegnante, poiché privo di competenze specifiche, deve essere obbligatoriamente assistito dalla figura dello psicologo scolastico che lo aiuti a contenere l’ansia lavorativa e le sensazioni di inadeguatezza che maturano nel contesto di classe